Le riunioni del CDI in modalità telematica possono svolgersi in modalità telematica ? se si ci sono delle limitazioni ai fini della validità delle delibere. Mi chiedo alla luce del nuovo contratto devono necessariamente svolgersi in presenza le relative riunioni?quali sarebbero pertanto le attività e gli organi per cui è possibile regolamentare forme flessibili di riunione e deliberazione (da remoto o a distanza)? E, al contempo, quali sarebbero le riunioni e gli organi per cui sussiste l'obbligo di riunione in presenza in base al nuovo CC

RISPOSTA:

Con riferimento al quesito che si riscontra si chiarisce in via generale che il Consiglio di Istituto può riunirsi in modalità telematica, ma ciò deve essere previsto da apposita norma regolamentare inserita nel regolamento d'istituto, inoltre bisogna tenere presente che avuto riguardo a ciò che prevede il nuovo CCNL 2019-21, oggi è molto prudente limitare le sedute da remoto alle riunioni non deliberative, in attesa dei criteri ministeriali per le riunioni deliberative on-line.

Durante l’emergenza COVID come si ricorderà (art. 73 D.L. 18/2020) si era stabilito che le riunioni di tutti gli organi collegiali potevano svolgersi a distanza “anche in assenza di specifiche previsioni” nei regolamenti interni; questa facoltà è stata prorogata fino al 31 marzo 2022.

Successivamente per l’a.s. 2022/23 l’Ordinanza MIM n. 106 dell’8 giugno 2023 ha ulteriormente previsto che, fino al 31 agosto 2023, le riunioni degli OO.CC. potessero svolgersi anche in modalità telematica. Dal 1° settembre 2023 non esiste più una deroga generale prevista per legge.

Di conseguenza molte scuole hanno aggiornato il proprio regolamento d'istituto riguardo le riunioni a distanza facendo riferimento all'art. 40 T.U. 297/1994 (Regolamento di istituto) e al Codice dell’Amministrazione Digitale, d.lgs 82/2005 (validità giuridica di atti e procedimenti digitali).

Questi regolamenti includono quasi sempre anche il Consiglio di Istituto tra gli organi che possono riunirsi on-line, definendo piattaforma, modalità di convocazione, identificazione, gestione del voto, ecc.

Si aggiunge che il CCNL 2019-21 all' art. 44, comma 6 introduce una disposizione specifica sulle attività funzionali all’insegnamento a distanza in cui si stabilisce che con Regolamento di Istituto si può prevedere lo svolgimento a distanza delle 2 ore di programmazione collegiale dei docenti di scuola primaria (art. 43, c. 5); nonchè lo svolgimento a distanza di alcune attività di cui al comma 3, lett. a) e b) (riunioni collegiali, consigli, incontri con le famiglie, GLO, ecc.) che non abbiano carattere deliberativo.

La stessa norma aggiunge che lo svolgimento a distanza di attività che rivestono carattere deliberativo potrà avvenire solo sulla base di criteri definiti dal MIM, previo confronto con le OO.SS.

Di conseguenza il contratto abilita il lavoro a distanza per le attività collegiali non deliberative; per quelle deliberative, siamo ancora in attesa dei criteri MIM.