A conclusione del percorso formativo nazionale realizzato dalla Direzione generale per lo studente, l'inclusione, l'orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica, attraverso i webinar dedicati all'elaborazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI), si comunica che è stata resa disponibile una demo illustrativa di accompagnamento alla compilazione del PEI informatizzato.
La demo è finalizzata a supportare le istituzioni scolastiche nella corretta compilazione e gestione del modello nazionale di PEI e potrà essere consultata tramite apposito link disponibile:
- all'interno del portale SIDI, nella sezione DOCUMENTI E MANUALI - Anagrafe Nazionale Alunni sotto la voce "Guide operative",
- sul portale dedicato https://www.istruzione.it/inclusione-e-nuovo-pei/ , in corrispondenza della sezione "Risorse e appuntamenti formativi".
Il nuovo PEI informatizzato nasce dall’esigenza di garantire omogeneità di trattamento su tutto il territorio nazionale e di trasformare il documento in un vero e proprio progetto dinamico e condiviso, centrato sulle potenzialità dell’alunno e non soltanto sulle sue difficoltà. L’inclusione non è più un atto formale, ma un processo organizzativo che coinvolge l’intero consiglio di classe, la famiglia, il gruppo di lavoro operativo per l’inclusione e, nei casi previsti, i servizi territoriali.Con questa iniziativa il Ministero non introduce un nuovo adempimento, ma punta a rendere più accessibile e coerente l’applicazione di una riforma già in vigore, favorendo la familiarità del personale scolastico con il modello digitale. Il videotutorial, infatti, mostra nel dettaglio le varie sezioni del PEI, le modalità di compilazione e le funzioni del sistema informatizzato, consentendo ai docenti e ai dirigenti di comprendere meglio la logica sottesa alla piattaforma e di evitare errori nella redazione del documento.
L’utilizzo del modello informatizzato, tuttavia, richiede competenze specifiche e una formazione costante del personale. Per questo il Ministero invita i dirigenti scolastici a integrare la visione del videotutorial nei piani di aggiornamento interni, in modo che tutti i docenti coinvolti conoscano la struttura digitale del PEI e le scadenze operative previste.
Naturalmente, la pubblicazione del videotutorial da sola non risolve le criticità strutturali del sistema. Restano le difficoltà legate alle disuguaglianze territoriali, alla mancanza di personale formato, ai limiti infrastrutturali di molte scuole. Tuttavia, il rilascio di uno strumento pratico e pubblico rappresenta un segnale positivo di attenzione verso un tema — quello dell’inclusione — che non può più essere lasciato alla sola buona volontà dei singoli istituti.
L'iniziativa del Ministero contribuisce a consolidare il nuovo modello di PEI come strumento operativo di progettazione educativa e non come semplice adempimento amministrativo. Il videotutorial non è soltanto un ausilio tecnico: è il simbolo di una scuola che prova a unire innovazione, chiarezza e corresponsabilità, mettendo al centro il diritto all’apprendimento e alla partecipazione di ogni studente.








