È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 25 del 14 marzo 2025, contenente importanti misure per il rilancio della Pubblica Amministrazione (PA), con un focus specifico sul reclutamento di giovani, il superamento del precariato e la riorganizzazione delle strutture centrali e locali. Giovani e stabilizzazione del personale: più opportunità e meno precariato

Il decreto introduce incentivi per l’assunzione di giovani, in particolare diplomati provenienti dagli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy). È prevista inoltre la trasformazione automatica dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato per chi ha ricevuto una valutazione positiva.

Tra le misure più significative anche la stabilizzazione del personale precario impiegato nei Ministeri della Difesa, dell’Interno e dell’Ambiente, con concorsi pubblici semplificati e riserve per chi ha già maturato esperienza nella PA.

Concorsi pubblici centralizzati e più trasparenza

Ampio spazio è dedicato alla riforma delle procedure di selezione del personale, con il potenziamento della Commissione RIPAM e l’introduzione di concorsi pubblici unici, gestiti in modo centralizzato attraverso il Portale del Reclutamento. Maggiore trasparenza è garantita anche nella pubblicazione delle graduatorie.

Rafforzamento del Ministero dell’Interno e dei Vigili del Fuoco

Per affrontare le sfide legate ai flussi migratori, è stato previsto un incremento di 200 unità nella dotazione organica del Ministero dell’Interno. Nuove risorse e tutele sono state introdotte anche per il personale dei Vigili del Fuoco, con particolare attenzione al personale femminile in maternità.

Riforme per le amministrazioni centrali e locali

Il decreto prevede una riorganizzazione della Presidenza del Consiglio per rafforzare la gestione dei concorsi e le politiche sulle pari opportunità, con nuovi uffici e personale dedicato. Per gli enti locali, sono previste deroghe e flessibilità in materia di assunzioni, in particolare nelle aree colpite dai terremoti del 2009 e 2016 e nelle province autonome.

Focus su emergenze: Lampedusa, alluvioni e “Terra dei Fuochi”

Misure straordinarie sono previste per il Comune di Lampedusa e Linosa, che potrà dotarsi di un segretario comunale di fascia superiore. Viene potenziata la struttura di supporto alla ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Infine, viene istituito un piano straordinario di intervento per la Terra dei Fuochi, con fondi dedicati, un commissario unico e monitoraggio ambientale affidato all’ISPRA.


Un passo avanti per una PA più moderna e attrattiva

Il Decreto-Legge 25/2025 rappresenta un passo deciso verso una PA più dinamica, meritocratica e vicina ai cittadini, pronta a fronteggiare le sfide del futuro e a valorizzare il capitale umano, soprattutto giovanile.