La clausola del bando di gara, che impone a pena di esclusione l'apposizione delle firme sui lembi laterali della busta contenente l'offerta, non è né illogica né sproporzionata, essendo finalizzata a garantire in astratto ogni rischio di compromissione dei plichi contenenti le offerte; pertanto, risulta del tutto irrilevante ogni indagine sull'effettiva integrità e segretezza dell'offerta presentata.
Consiglio di Stato, n.1547 - Sez. V — 19 marzo 2012










