Gentili signori
all'inizio di questo anno scolastico il servizio mensa idi un plesso rientrante in un istituto comprensivo è iniziato tardi per emergenza edilizia.
Il Sindaco ha recuperato nuovi spazi e la mensa inizia il 1 marzo.
L'ufficio scolastico ritiene che il Dirigente abbia chiesto, erroneamente, una unità di sostegno aggiuntiva ad ottobre quando il servizio mensa non era attivato.
Avrebbe dovuto utilizzare il personale in esubero sul sostegno nonostante il plesso si trovasse in altro comune.
Si chiede se la procedura della dirigente è stata disattesa.
Grazie
RISPOSTA
Il servizio di sorveglianza degli alunni durante la consumazione dei pasti rientra nell’orario di servizio dei docenti, ai sensi dell’art. 28, comma 10, del CCNL comparto scuola del 2007, articolo non modificato dal contratto successivo. La disponibilità dell’amministrazione comunale di mettere a disposizione educatori di loro nomina come sorveglianti serve ad andare incontro a liberare ore da restituire alla didattica nelle forme stabilite dal PTOF.










