Per ricevere contributi da Aziende e/o Associazioni, il tipo di pagamento Pagopa è l'unico possibile verso le Pubbliche Amministrazioni?

RISPOSTA

Relativamente al quesito posto PagoPA è obbligatorio per qualsiasi altro tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni . Tuttavia il Garante della concorrenza e del mercato, con l'atto di segnalazione n. 4007/2020 inviato al Presidente del Consiglio dei ministri ed all'Anci, ha fornito delle importanti precisazioni in merito all'obbligo di avvalersi solo del sistema PagoPa per i pagamenti in favore delle amministrazioni.

A parere del Garante l'introduzione di questo obbligo non preclude la possibilità per i prestatori di servizi di pagamento e, quindi anche per gli enti impositori, di utilizzare altri canali. Ciò è chiarito dalle «Linee guida Agid per l'effettuazione dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici», le quali prevedono espressamente che gli enti impositori possono affiancare alla piattaforma anzidetta il modello F24, fino a quando non sarà integrato anch'esso in PagoPa, la domiciliazione bancaria - Sepa Dircet Debit, eventuali altri servizi di pagamento non ancora integrati con PagoPa e non sostituibili in quanto la loro messa a disposizione è imposta dalla legge e la riscossione per cassa.

Senza dimenticare che lo stesso articolo 2-bis del Dl 193/2020 prevede PagoPa come una delle possibilità alternative per la riscossione delle entrate comunali, accanto al conto di tesoreria, i conti postali e altri strumenti elettronici di pagamento e che, in alcuni casi, è la stessa legge a prevedere esclusivamente specifiche forme di pagamento alternative.

Per cui, per rispondere alla domanda posta, ad avviso di chi scrive di norma si è tenuti al pagamento tramite PagoPa, anche se alle condizioni sopra esposte,si possono continuare ad utilizzare altri strumenti di pagamento.