Pubblicata la bozza delle "Indicazioni Nazionali per il curricolo - Scuola dell’infanzia e Scuole del Primo ciclo di istruzione" che è stata trasmessa al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

Le principali novità dalle Nuove Indicazioni Nazionali Scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado.

1. Accessibilità e chiarezza del testo

Il documento è ora più semplice, meno tecnico e più comprensibile, pensato per un pubblico più ampio.

2. Obiettivi formativi generali

Sono stati chiariti e organizzati per aree e gradi scolastici, per facilitare la progettazione didattica e l'allineamento con il profilo dello studente al termine del primo ciclo.

3. Educazione all’empatia e al rispetto della donna

La scuola avrà un ruolo attivo nella prevenzione del femminicidio, puntando sull’educazione ai sentimenti e al rispetto.

4. Ruolo dell’insegnante

L’insegnante torna al centro come figura guida, ispiratrice e culturale, in sinergia con famiglie e comunità scolastica.

5. Scrittura e riassunto

  • Rafforzata la didattica della scrittura, in particolare quella in corsivo.

  • Il riassunto è considerato strumento essenziale per imparare a pensare con chiarezza e sintesi.

6. Poesie a memoria

Reintrodotto lo studio delle poesie a memoria per sviluppare memoria, attenzione e sensibilità.

7. Inclusione e intercultura

Migliorata la progettazione personalizzata per studenti con background migratorio o adottivo, grazie a riferimenti teorici (neuroscienze, ICF, UDL).

8. Centralità della conoscenza

La conoscenza è la base per sviluppare competenze: l’istruzione deve essere profonda e duratura, non nozionistica.

9. STEM

Educazione scientifica e tecnologica integrata e laboratoriale, dalla primaria. Forte legame con realtà, cittadinanza, sostenibilità e approccio interdisciplinare.

10. Italiano (lingua e letteratura)

  • Ritorno all'importanza di grammatica, sintassi, ortografia e scrittura.

  • Lettura integrale dei classici.

  • Educazione linguistica come competenza trasversale.

  • Uso critico delle fonti e della rete.

11. Storia

Studio centrato su identità, radici occidentali (Atene, Roma, Gerusalemme), e comprensione del presente in chiave europea e mediterranea.

12. Geografia

Valorizzazione del pensiero spaziale, geograficità e uso di strumenti digitali per leggere e comprendere il territorio a tutte le scale.

13. Latino (LEL - Latino per l’Educazione Linguistica)

Reintrodotto dal secondo anno di scuola media come strumento per:

  • rinforzare logica, lessico, grammatica italiana,

  • dialogare con il presente e altre discipline,

  • acquisire consapevolezza del patrimonio culturale europeo.

14. Inglese

  • Obiettivi QCER: A1 in primaria, A2 in secondaria.

  • Metodo comunicativo, immersivo e graduale.

  • Stimolo all’uso concreto della lingua.

15. Musica

Educazione musicale vissuta come esperienza completa: ascolto, espressione, pratica vocale/strumentale. Riconosciuto il valore formativo secondo le neuroscienze.

16. Arte e immagine

  • Sviluppo della creatività e alfabetizzazione estetica.

  • Valorizzazione del patrimonio culturale, soprattutto locale.

  • Inclusione tramite linguaggi visivi e simbolici.

17. Educazione motoria

  • Promozione del benessere attraverso il movimento.

  • Sviluppo dell’identità corporea e prevenzione di sedentarietà e obesità