La condotta palesemente ostruzionistica di un pubblico dipendente che, nella piena consapevolezza di dover riprendere servizio e perciò di doversi sottoporre alla prescritta visita medica disposta dall'Amministrazione di appartenenza al fine di valutarne l'idoneità al servizio dopo la sua lunga assenza dall'attività operativa, si limita invece ad assumere atteggiamenti dilatori e non formula neppure giustificazioni di assenza, né tanto meno si fa parte diligente per individuare date di possibili visite o disponibilità, giustifica pienamente il provvedimento di decadenza dall'impiego.

Tar Piemonte, 12 luglio 2013, n. 897