Entro il 31 gennaio 2023 le pubbliche amministrazioni, comprese le istituzioni scolastiche, dovranno provvedere, alla comunicazione dell’ammontare complessivo dello stock di debiti commerciali residui e non pagati alla fine dell’esercizio precedente, come indicato nell’articolo 1, comma 867-della legge n. 145/2018.

La legge di bilancio 2019 (legge 145-2018) al comma 867 prevede un adempimento, la “comunicazione dello stock del debito al 31 dicembre” di ogni anno, che è l’evoluzione di un obbligo già previsto in passato, ma con altre forme.Fino al 2019 infatti le pubbliche amministrazioni erano tenute a comunicare alla Piattaforma di Certificazione dei Crediti “l’assenza di posizioni debitorie” oppure “l’elenco completo dei debiti certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre di ciascun anno” (art. 7 co. 4-bis DL 35-2013). Il termine previsto era il 30 aprile.La maggior parte delle amministrazioni ottemperava all’obbligo (anche perchè la legge prevedeva sanzioni sulla performance oltre a 100 euro per giorno di ritardo, a carico dei dirigenti inadempienti), ma molte non lo facevano. Inoltre la Ragioneria dello Stato rilevava enormi scostamenti fra quanto dichiarato dalle Amministrazioni e quanto risultava alla Piattaforma.

Le novità introdotte dalla L.145/2018

Con la legge di bilancio 2019, pertanto, il legislatore ha reso più stringente l’obbligo. Inoltre il Ministero dell’Economia ha rinnovato la corrispondente funzionalità della Piattaforma, per renderla più chiara.In particolare, ha previsto sanzioni per le amministrazioni che non comunicano il dato. Esse infatti devono accantonare una somma pari al 5% degli stanziamenti di spesa per acquisto di beni e servizi, da destinare all’estinzione dei debiti commerciali. Un analogo accantonamento è previsto a carico di quelle amministrazioni che effettuano la comunicazione, ma nell’anno seguente non riducono il debito comunicato di almeno il 10%.

L’adempimento

La procedura operativa della ricognizione è traslata a valere dall’adempimento dello scorso anno passando dalla “Piattaforma dei crediti commerciali” al nuovo portale “AreaRgs” (da novembre 2022 oltre ai dati relativi allo stock del debito sono migrate anche tutte le informazioni inerenti la consultazione fatture). Lo scopo della comunicazione dello stock anche nella sua nuova veste rimane sempre lo stesso, ossia comunicare l’ammontare dei debiti del nostro ente, previo allineamento dei dati presenti sulla piattaforma.

Come accedere ad AreaRGS

Se si entra in AreaRGS dalla PCC non serve reinserire le credenziali.In alternativa al passaggio dalla Piattaforma dei Crediti Commerciali, si può digitare direttamente il link di AreaRGS  e loggarsi normalmente, con le credenziali MEF, SPID CIE o CNS. Ovviamente, se state lavorando su delega di qualcuno dovrete usare le credenziali MEF o dovrà essere presente il responsabile e loggarsi con il suo SPID.E’ anche possibile entrare in PCC da AreaRGS, la comunicazione AreaRGS-PCC infatti è bidirezionale.

Come raggiungere la sezione stock del debito

Fatto il login bisogna cliccare “Canali” sul banner in alto.

areargs

Così facendo viene presentato l’elenco dei servizi per cui siamo abilitati. Solitamente lo stock non è visibile tra i primi servizi disponibili, penso per ragioni alfabetiche. Per vederlo allora dovremo selezionare “Vedi tutti”

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quindi cliccare l’icona “Avvia” accanto a Stock del debito

servizidisponibili

Importantissimo è il passaggio seguente. Viene infatti mostrata una tendina in cui “selezionare l’ente” per cui intendiamo comunicare il debito. In realtà l’ente è sempre quello, ciò che dobbiamo fare è indicare quale delle utenze vogliamo utilizzare.

selezionalente

 

 

ATTENZIONE: la tendina vi proporrà (se li avete) sia il ruolo da incaricato che quello da responsabile dell’ente/enti per cui siete registrati. Solo il responsabile può trasmettere la comunicazione, proprio come avveniva sulla PCC. Se non avete l’utenza Responsabile, la comunicazione dello stock dovrà farla qualcun altro. Quindi, cliccando ‘avvia servizio’ entreremo finalmente nella sezione dedicata alla comunicazione dello stock del debito.