Anche quest'anno scolastico si è aperto nell'assoluta incertezza per quanto riguarda l'organizzazione e programmazione dei viaggi di istruzione. Tra il Ministero e l'ANAC si fa a gara per chi riesce a creare più difficoltà e rendere impossibile la pianificazione per tempo dei viaggi di istruzione. Pensare che il nuovo dei contratti avrebbe dovuto semplificare eliminando la pesantezza di procedure burocratiche sempre più paralizzanti.
Gli uffici scolastici regionali devono diventare stazioni appaltanti ma sono prive di personale e si pensa di sopperire con i nuovi assunti, la CONSIP rimanda ad una futura piattaforma che se tutto va bene andrà in vigore nella prossima primavera.
Tutta una situazione di incertezza quando sappiano che le scuole devono pianificare adesso le proprie attività inerenti i viaggi di istruzione.
La nota prot. N. 7254 del 24/9/2025 il Ministero dell’istruzione e del merito fornisce indicazioni operative relative a viaggi di istruzione, stage e scambi culturali ha definitivamente bloccato per il momento tutti i viaggi di Istruzione per le scuole che hanno superato l’importo di 140.000 euro relativi a servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali se privi di qualificazione.
Il Ministero nella nota suddetta, richiamando le leggi che regolano la materia, rammenta che le scuole statali a partire dal giugno 2025 non possono più procedere autonomamente all’acquisizioni dei codici identificativi di gare (CIG) per appalti che superino l’importo di 140.000 euro in relazione a servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali.
A fronte di ciògli Uffici Scolastici Regionali (USR), secondo il DPCM 185/2024, dovranno svolgere attività di consulenza e supporto organizzativo e amministrativo, in qualità di stazioni appaltanti qualificate, per le Istituzioni scolastiche del loro territorio.
A tale fine il Ministero ha consentito a 60 funzionari di scelta degli Uffici Scolastici di partecipare ad un corso di formazione dedicato; inoltre si prevede che entro il mese di ottobre saranno assunti presso i medesimi USR a tempo indeterminato 161 funzionari che si occuperanno prioritariamente delle procedure di acquisto.
In attesa che si produca tale rafforzamento degli Uffici territoriali, il Ministero svilupperà un sistema di approvvigionamento che individui Operatori Economici (OE) qualificati a far incontrare domanda e offerta, avvalendosi della Consip per la digitalizzazione dei processi dei medesimi approvvigionamenti.
La piattaforma Consip tuttavia, al fine di programmare i viaggi di istruzione, sarà a disposizione delle scuole a partire dal 2026.
Il problema è che al momento non è attiva la piattaforma Consip, gli uffici scolastici regionali non hanno ancora la qualificazione prevista, i nuovi funzionari prima che diventino operativi ci vorrà del tempo, di conseguenza le scuole sono in una totale fase di stallo perchè non sonno come operare, cosa programmare.
La nota, tra l’altro fa riferimento nell’aggiudicazione delle offerte al rispetto dei criteri della sicurezza dei trasporti in materia dei viaggi di istruzione come previsto dal decreto Legge 127/2025 art. 5.
Sicuramente le scuole incontrano enormi difficoltà nello svolgere le funzioni di stazioni appaltanti per i viaggi di istruzione ma almeno potevano garantire agli alunni, alle famiglie ma allo stesso Ministero la regolare esecuzione dei viaggi, tra l’altro spesso legati a progetti Erasmus, Pcto, PNRR.
Al momento le scuole si trovano nella situazione che nessuna stazione appaltante qualificata riesce a provvedere e, pertanto si trovano in una impasse dovuta al fatto che la specifica piattaforma su Consip sarà pronta solo nel 2026, i dirigenti dedicati degli USR devono ancora essere assunti, il ricorso a stazioni appaltanti qualificate è oneroso anche in termini finanziari ed inoltre i criteri suggeriti per le gare con affidamento economicamente più vantaggioso sono difficilmente applicabili.
Tra l’altro L'ANAC (Autorità NazionaleAnticorruzione) in risposta ad un parereinterpretativo avanzate da Fiavet Confcommercio con nota del 22settembre ha specificato che essendo le scuoleconsiderate Amministrazioni pubbliche sub centrali (decentralizzate),la soglia di affidamento diretto per gli appalti di servizi eforniture, come i viaggi di istruzione, sale da 143.000 a 221.000euro. Differentemente da quanto fatto fin ora che abbiamo considerato le scuole unità locali del MIM e, pertanto, poste al limite inferiore previsto per le autorità governative. Sotto tale soglia, le scuole potranno trattare direttamente conle agenzie di viaggio, rispettando le procedure di affidamentodiretto, senza utilizzare la complessa ed articolata procedura delbando di gara, come il pendente bando Consip. Per i corsi di lingua, addirittura, la soglia di rilevanza comunitaria è fissata in 750'000euro. Un'ulteriore semplificazione riguarda la non cumulabilità degliaffidamenti per servizi distinti come viaggi studio, corsi di linguae campi scuola, rendendo possibili più esperienze didattichenell'anno senza ricorrere a sistemi burocratici farraginosi oincorrere nel superamento del limite della soglia comunitaria, ricadendo nell'obbligo del bando di gara.
di Maria Rosaria Tosiani, continua sulla rivista Dirigere la scuola n. 11 di Novembre