Se nella Scuola c'è una cattedra interna di 18h e una COE di 12h, la COE spetta sempre all'ultimo in graduatoria interna di Istituto, oppure l'assegnazione rimane a discrezione del docente?

Risposta
 
Nel caso di cattedre orario esterne già esistenti questa comunque resta assegnata al docente trasferito sulla medesima tipologia di cattedra. Un docente arrivato su cattedra orario esterna, resta su tale tipologia di cattedra a prescindere dalla graduatoria interna di istituto, finché non viene assorbito perché si creano ore in più o si libera una cattedra. Il CCNI sulla mobilità all'art. l’articolo 11 comma 2 chiarisce che: “II docente titolare su cattedra articolata su scuole diverse, ove nella prima delle scuole si liberi una cattedra, sarà automaticamente assegnato su questa ultima cattedra”, mentre il comma 3 dice “Tali operazioni avverranno a condizione che la cattedra, prevista nell’organico, sia priva di titolare”.
La cattedra orario formatasi ex novo è quella tipologia di cattedra con completamento in altra scuola che non era presente in organico nell’anno scolastico precedente. Ricordiamo che il completamento ha carattere annuale e che, fermo restando la scuola di titolarità, quella di completamento negli anni può variare.
Nel caso in cui invece tale cattedra si crea per contrazione di organico e da Cattedra Interna diventa Cattedra esterna, questa viene assegnata all’ultimo in graduatoria di istituto cosi come prevede il CCNI sulla mobilità all’art. 11 comma 8:
“Qualora, a seguito di contrazione di ore nell’organico di diritto, si costituisca ex novo una cattedra orario con completamento esterno da assegnare ad uno dei docenti già titolari nella scuola ed in servizio su cattedra interna nel corrente anno scolastico, tale assegnazione avrà carattere annuale e dovrà avvenire tenendo conto della graduatoria interna d’istituto, tenendo conto che i titolari entrati a far parte dell’organico del precedente 1 settembre andranno utilmente inseriti nella relativa graduatoria
andranno utilmente inseriti nella relativa graduatoria e con la precisazione di cui all’art. 13, comma 3, lett. c del presente contratto. In presenza di più richieste volontarie, avanzate da docenti interessati a ricoprire la cattedra orario esterna, la definizione delle modalità e dei criteri di applicazione delle precedenze art. 13 c. 1 del presente contratto o di altre agevolazioni di legge (ades. tutela delle lavoratrici madri) dovrà essere definita in tempo utile dalla contrattazione d’istituto."
Nel caso sottoposto si applica la prima fattispecie prevista dal contratto, in quanto la cattedra orario esterna è presente da più anni e non si è formata ex-novo, e pertanto al docente che la occupa è tenuta a rimanere su tale tipologia di cattedra a prescindere dalla graduatoria di istituto, finchè non si libera una cattedra interna.