Un docente in servizio a tempo indeterminato presso una scuola secondaria di 2° grado può usufruire dell’aspettativa di cui all’art. 36 del CCNL 29 novembre 2007 comparto Scuola per accettare un contratto a tempo determinato presso un conservatorio?

A seguito della ridefinizione dei comparti disposta con il CCNQ del 13 luglio 2016 e conclusasi con la redazione del nuovo CCNL Istruzione e Ricerca del 19.04.2018, un docente in servizio a tempo indeterminato presso una scuola secondaria di 2° grado può usufruire dell’aspettativa di cui all’art. 36 del CCNL 29 novembre 2007 comparto Scuola per accettare un contratto a tempo determinato presso un conservatorio?

Il Contratto Collettivo Nazionale Quadro per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione nazionale del 13 luglio 2016 si è limitato solo a determinare i futuri comparti di contrattazione, aggregando, così come è stato, nell’unico comparto dell’Istruzione e della ricerca, il personale non dirigente della scuola, delle accademie e dei conservatori, delle università e delle aziende ospedaliero-universitarie, degli enti di ricerca e dell’agenzia spaziale italiana (artt. 2 e 5).

Ciò non ha implicato l’applicazione tout courtdel CCNL della scuola a tutti i dipendenti del nuovo comparto Istruzione e ricerca né l’estensione dell’ambito di riferimento delle clausole dei precedenti contratti tuttora in vigore.

Pertanto, l’art. 36 del CCNL del 29.11.2007 può essere applicato soltanto al personale docente del comparto scuola che intenda accettare- sempre nell’ambito della scuola - rapporti di lavoro in un diverso ordine o grado di istruzione, o per altra classe di concorso, purché di durata non inferiore ad un anno. Non si estende, quindi, ai Conservatori.

Parere ARAN CIRS40 24 febbraio 2021