Riprendiamo il DL 71/2024 per fare riferimento a un articolo in maniera specifica, il 14 quater, comma 1, divenuto poi Legge 106 del 2024, per trattare di una incrementazione della dotazione organica del MIM e dunque di una nuova necessaria riorganizzazione delle politiche educative italiane.

Articolo 14-quater

(Misure urgenti per la funzionalità del Ministero dell'istruzione e del
merito)
L’articolo 14-quater – introdotto nel corso dell’esame alla Camera – con un
unico comma reca misure urgenti per la funzionalità del Ministero dell'istruzione
e del merito, stabilendo che la dotazione organica del Ministero è incrementata
di tre posizioni dirigenziali di livello generale, da assegnare agli Uffici scolastici
regionali per la Basilicata, l’Umbria e il Molise e affidando ad un successivo
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri il compito di modificare
conseguentemente il regolamento di organizzazione del Ministero
dell'istruzione e del merito.
 

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in esame preliminare il Regolamento sull'organizzazione del ministero dell'istruzione e del merito, un regolamento cioè che cambia la struttura degli uffici dirigenziali, degli USR e dei dipartimenti. L’occasione ha consentito al ministro di aggiornare le funzioni dei suoi uffici, con un focus su controllo, valutazione e gestione del personale, aspetti chiave del sistema scuola.

In particolare, il comma presente nell'articolo, prevede che per favorire l'uniformità organizzativa degli uffici periferici del Ministero dell'istruzione e del merito, la dotazone organica sarà incrementata di tre posizioni dirigenziali di livello generale, da assegnare agli Uffici scolastici regionali per la Basilicata, l'Umbria e il Molise. A decorrere dall'anno 2025, si provvede agli oneri derivanti dalla previsione sopra esposta (896.486 euro anni per il 2025), mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto.

Si ricorda che l’articolo 8, comma 7, del regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione e del merito (D.P.C.M. n. 208 del 2023), nel testo vigente, elenca gli uffici scolastici regionali, stabilendo:

  • alla lettera b), che l'Ufficio scolastico regionale per la Basilicata, di cui è titolare un dirigente di livello non generale, si articola in quattro uffici dirigenziali non Articolo 14-quater 121 generali e in cinque posizioni dirigenziali non generali per l'espletamento delle funzioni tecnico-ispettive;
  • alla lettera m), che l'Ufficio scolastico regionale per il Molise, di cui è titolare un dirigente di livello non generale, si articola in quattro uffici dirigenziali non generali e in tre posizioni dirigenziali non generali per l'espletamento delle funzioni tecnico-ispettive;
  • alla lettera s), che l'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria, di cui è titolare un dirigente di livello non generale, si articola in quattro uffici dirigenziali non generali e in quattro posizioni dirigenziali non generali per l'espletamento delle funzioni tecnico-ispettive.