In tema di licenziamento disciplinare, il principio della immutabilità della contestazione dell'addebito disciplinare mosso al lavoratore ai sensi dell'art. 7 della legge n. 300/1970 attiene alla relazione tra i fatti contestati e quelli che motivano il recesso e non riguarda la qualificazione giuridica degli stessi, in relazione all'indicazione delle norme violate.
Corte di Cassazione, Sez. Lav. 4 luglio 2016, n. 13580