In sede di selezione di personale per PNRR DM 19 2024, un docente invia la domanda di partecipazione per email - come previsto dall'avviso - ma sbaglia l'indirizzo di posta della scuola omettendo un numero del codice meccanografico. Adesso produce lo screenshot dell'email errata e chiede di accogliere la candidatura. Posso ammettere la domanda?
Risposta
Con riferimento al quesito posto si ritiene che non ci siano spazi per applicare il soccorso istruttorio.
La domanda di partecipazione non pervenuta nei termini non può essere accolta tardivamente ma va considerata fuori termine.
L'accoglimento tardivo equivale alla riapertura dei termini violando il principio del par condicio.
Difatti, il soccorso istruttorio disciplinato dall'articolo 6, comma 1, lettera b), della legge 7 agosto 1990, n. 241 è un istituto generale del procedimento amministrativo che trova applicazione per qualunque procedimento amministrativo, ivi comprese le procedure di affidamento di contratti pubblici, non contempla la possibilità di accoglimento di domande tardive.
In materia di gare ad evidenza pubblica l'art.101 del codice dei contratti prevede 4 tipologie di soccorso istruttorio:
- il c.d. soccorso istruttorio integrativo volto a colmare carenze della documentazione necessaria
- il c.d. soccorso sanante volto a rimediare a omissioni o inesattezze o irregolarità nella documentazione
- il c.d. soccorso procedimentale consistente nella richiesta di chiarimenti rispetto ai documenti presentati
- il c.d. soccorso correttivo per rettificare errori materiali contenuti nell'offerta.
Come è agevole rilevare il soccorso istruttorio non prende in considerazione la mancata partecipazione nei termini come operazione sanabile.