Sono legittime le deliberazioni degli organi collegiali e le determinazioni del dirigente scolastico che consentono la celebrazione di riti religiosi (nella specie benedizione della Pasqua cattolica) in orario extra-scolastico con la partecipazione facoltativa degli studenti in quanto si tratta di attività che non ledono minimamente, neppure indirettamente, il pensiero o il sentimento religioso o non religioso di qualunque altro che, appartenente alla medesima comunità, non condivida quel medesimo pensiero e che, dunque, non partecipando all'evento non possa in alcun senso sentirsi leso da esso.

Consiglio di Stato sez. VI - 27/03/2017, n. 1388