Con nota 39504 del 30 settembre 2024 sono state fornite indicazioni per migliorare il funzionamento dei Centri provinciali per gli aduti per l'anno scolastico 2024-2025, anche in relazione alle eventuali modifiche intervenute nei piani di dimensionamento della rete scolastica. In particolare si pone l'attenzione sugli accordi per i quali si rende necessario predisporre quanto prima il perfezionamento e l'aggiornamento o rinnovo:

  • Accordo d'intesa con enti locali tra CPIA e istituzioni scolastiche già individuate nei piani di dimensionamento, dove sono allocate la sede centrale e le sedi associate del CPIA medesimo circa le modalità di utilizzo degli spazi/edifici comuni, anche in relazione a quanto previsto dall’art. 3 della Legge n. 23/1996 e alle responsabilità derivanti in materia di sicurezza; tali disposizioni sono applicabili anche nel caso di attivazione di altre sedi destinate allo svolgimento di interventi di ampliamento dell’offerta formativa e/o delle aule Agorà, di cui al punto 5.3 delle Linee guida;
  • Accordo tra il CPIA (unità amministrativa) e le istituzioni scolastiche di secondo grado, già individuate dagli Uffici scolastici regionali dove sono incardinati i percorsi di secondo livello quale adempimento obbligatorio necessario per l’attivazione del secondo livello della rete territoriale del CPIA (unità didattica) funzionale alla costituzione della commissione per la definizione del patto formativo individuale e la predisposizione delle misure di sistema; come da prassi, il suddetto accordo deve essere stipulato e trasmesso all’U.S.R. competente entro il 10 ottobre 2024;
  • Accordo tra il CPIA (unità amministrativa) ed i soggetti indicati nel citato articolo, quale adempimento necessario per l'attivazione del terzo livello (unità formativa) della rete territoriale del CPIA funzionale alla progettazione e realizzazione degli interventi di ampliamento dell'offerta formativa e delle attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo e all’eventuale costituzione di Tavoli Tecnici di cui il collegio dei docenti può avvalersi ai fini dell’ampliamento dell’offerta formativa; con l'occasione, si richiamano le disposizioni di cui al punto 3 delle Linee guida;
  • Accordo, di cui al punto 3.6 delle Linee guida, tra il CPIA (unità amministrativa ed unità didattica), i soggetti di cui all’art. 2, comma 5, del DPR n. 263/2012 e le strutture territoriali competenti del Ministero di Giustizia per la realizzazione delle “misure di sistema” e delle “attività di collaborazione e raccordo sinergico”, di cui al citato punto 3.6 delle Linee guida.

Per le iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti per l'anno scolastico 2024-2025 si rinvia alla nota prot. n. 19535 del 15 maggio 2024, qui riassunta: per gli adulti che intendono iscriversi al primo livello dei percorsi CPIA ovvero a quelli di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, la presentazione della domanda di iscrizione è da presentare direttamente alla sede dell'unità amministrativa CPIA. Coloro che invece intendono iscriversi ai percorsi di secondo livello di istruzione per adulti, presentano la domanda di iscrizione direttamente alle istituzioni scolastiche di secondo grado, le quali provvederanno tempestivamente a trasmettere in copia le domande ricevute alla sede centrale del CPIA con il quale hanno stipulato l'accordo di rete di cui all'artcolo 5, comma 2, del DPR n. 263/2012. Le iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti possono essere effettuate entro il 15 ottobre 2024. 

Il PFI (Patto formativo individuale) costituisce il documento base per la formalizzazione del percorso di studio personalizzato e la valutazione dei percorsi (art. 6, comma 1, DPR n. 263/2012), da allegare insieme alla domanda  entro il 15 novembre.