Interpretazione dell’art. 103 del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36 del 2023): può l’operatore economico, in caso di inadempimento contrattuale, svincolarsi dalla polizza fideiussoria per cauzione definitiva o la scuola ha diritto a chiederne comunque l’escussione?
RISPOSTA
Le condizioni per la liberazione della garanzia dipendono dal tipo di contratto sottoscritto. Tuttavia, non è chiaro dal quesito se si tratta di una polizza fideiussoria bancaria, un'assicurazione o una fideiussione offerta da una compagnia assicurativa tramite un istituto di credito di proprietà assicurativa.
La normativa vigente non fornisce una chiara indicazione in merito. L'articolo 103, comma 8 del (“nuovo”) codice dei contratti pubblici d.lgs. n. 36 del 2023 prevede la liberazione graduale delle garanzie e la loro liberazione automatica al termine del contratto, ma non affronta il caso di risoluzione contrattuale. Tale disposizione del resto non è mutata rispetto all’impostazione precedente e pertanto è sempre necessario esaminare attentamente i termini e le condizioni della garanzia per sapere quali azioni intraprendere. Pertanto, è necessario esaminare le condizioni specifiche della garanzia sottoscritta per comprendere come procedere.
Quindi tra fideiussione e polizza assicurativa le principali differenze:
Nel caso di una garanzia fideiussoria o di una fideiussione, di solito le polizze stabiliscono che la liberazione non può avvenire prima del completamento di tutte le prestazioni previste nel progetto/iniziativa e dopo l'esecuzione di tutti i provvedimenti amministrativo-contabili richiesti dall'Amministrazione. In questo caso, se il garante non adempie alle proprie responsabilità, può essere messo in mora per richiedere l'esecuzione.
Per quanto riguarda le polizze assicurative, la possibilità di richiedere l'adempimento dipende interamente dalle condizioni specifiche della polizza e dai rischi coperti dall'assicurazione. È improbabile che la polizza possa essere liberata senza il consenso dell'Amministrazione, ma talvolta le imprese presentano polizze assicurative generiche invece di garanzie specifiche come richiesto dall'articolo 103 del d.lgs. n 36 del 2023. In questo caso è preclusa la conclusione del contratto.
Una polizza assicurativa è un contratto tra un assicurato e un'assicurazione. Il suo obiettivo principale è coprire i rischi e le perdite derivanti da eventi imprevisti, come danni materiali, infortuni, responsabilità civile, etc. La polizza assicurativa indennizza l'assicurato nel caso in cui si verifichi un evento coperto dalle condizioni contrattuali.
D'altra parte, una garanzia fideiussoria è un accordo tra un garante (solitamente una banca o un'istituzione finanziaria) e un beneficiario (solitamente un creditore o un'appaltatrice). La garanzia fideiussoria è una forma di protezione finanziaria che assicura al beneficiario il pagamento nel caso in cui il garante non adempia agli obblighi previsti dal contratto principale, come il mancato pagamento di un debito o l'inadempimento di un appalto.
Quanto alla responsabilità del garante, nella polizza assicurativa, l'assicuratore assume la responsabilità finanziaria e si impegna a pagare un risarcimento all'assicurato in caso di sinistro. L'assicuratore può anche offrire servizi di consulenza e assistenza per minimizzare i rischi e prevenire danni futuri.
Nella garanzia fideiussoria, il garante si impegna a pagare un importo predeterminato al beneficiario se il debitore principale non adempie alle sue obbligazioni contrattuali. Il garante assume il rischio finanziario nel caso in cui il debitore non sia in grado di adempiere alle proprie responsabilità.
Differiscono anche i tipi di rischi coperti, la polizza assicurativa copre eventi imprevisti e danni materiali che possono verificarsi durante il periodo di copertura specificato nel contratto. I rischi coperti possono includere incidenti automobilistici, danni alla proprietà, infortuni personali, eventi naturali, ecc.
La garanzia fideiussoria copre specifici obblighi contrattuali o finanziari. Ad esempio, una garanzia di appalto può garantire il pagamento del valore dell'appalto nel caso in cui l'appaltatore non riesca a completare il lavoro o non rispetti i termini del contratto. Una garanzia di pagamento può essere emessa per garantire il pagamento di un debito o di una transazione finanziaria specifica.