Il 22 ottobre 2024 è stato sottoscritto l’accordo di programma quadro per la costituzione del Distretto educativo dell’innovazione-D.E.D.I. di in Val Polcevera, nel cui ambito è prevista la realizzazione del Liceo Statale Tecnologico Sperimentale. A firmare l’accordo il ministro dell’Istruzione e del merito, il sindaco di Genova e sindaco della città metropolitana, l’assessore alla Scuola e Politiche giovanili di Regione Liguria, il presidente di Alpim - Associazione Ligure per i Minori e il presidente Ordine degli Architetti di Genova.

In base all’accordo il nuovo Liceo, che sarà realizzato nelle aree delle ex officine ferroviarie Facchini, sarà operativo per la sperimentazione dall’anno scolastico 2027\28. L’accordo prevede la costituzione di un Distretto Educativo dell’Innovazione finalizzato alla promozione e la diffusione della cultura dell’innovazione presso le istituzioni scolastiche statali e paritarie del territorio. In questo ambito sarà realizzato il Liceo Tecnologico Sperimentale (ai sensi dell’art.11 del D.P.R. n. 275/1999), sviluppato secondo specifici orientamenti sul piano strutturale, funzionale e delle relazioni con il contesto territoriale della Val Polcevera. È prevista la partecipazione del Comune di Genova e della Città Metropolitana alle iniziative conseguenti l’edificazione. La sperimentazione avverrà tenendo a riferimento il quadro ordinamentale (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89, con particolare riferimento all’art. 10), valorizzando la dimensione umanistica propria dell’offerta formativa liceale. Sono previste innovative metodologie didattiche tenuto conto che il Liceo si svilupperà sul tempo lungo con progettualità di arricchimento dell’offerta formativa. Saranno favorite progettualità didattiche funzionali al maggiore avvicinamento tra mondo della scuola e realtà tecnologiche del territorio. Sarà istituita un’apposita Fondazione, promossa dal Comune di Genova con il concorso di ALPIM e partecipata da ulteriori soggetti pubblici e privati per sostenere l’innovazione e borse di studio per studentesse e studenti meritevoli e in particolari condizioni di fragilità.