Con l’approvazione della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione del dl 36/2022, il Ministero dell’Istruzione ha riaperto il confronto sui criteri generali per il conferimento degli incarichi dirigenziali. Il 4 luglio u.s. ha incontrato le organizzazioni sindacali rappresentative dell’Area Istruzione e Ricerca e ha illustrato la nota integrativa e successivamente l’ha trasmessa agli USR.
La nota integrativa consente di utilizzare per i prossimi due anni scolastici 2022/2024 le sedi normo-dimensionate temporanee (tra 500 e 600 alunni e 300-400 nelle sedi dei comuni montani) per le operazioni di mobilità dei dirigenti scolastici e per le assunzioni, prevedendo significativi cambiamenti nella procedura di affidamento degli incarichi dirigenziali per l’a.s. 2022/2023, sia per le modalità di calcolo del 60% dei posti destinati alla mobilità interregionale che per il calcolo dei posti su cui sarà chiesta al MEF l'autorizzazione alle assunzioni.La nota riapre fino al 7 luglio il termine per la presentazione delle istanze di mobilità e per l’eventuale integrazione delle istanze già presentate. Fissa al 12 luglio il termine ultimo per gli USR per trasmettere a tutti gli USR di destinazione le domande di mobilità interregionale corredate di assenso in uscita.
La conclusione delle operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali dovrà concludersi entro il 15 luglio.