Come previsto dall’articolo 4 del D.M. n. 35/2020 – si legge nella Nota – il Ministero intende effettuare una rilevazione delle modalità adottate dalle istituzioni scolastiche per l’introduzione dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica negli aa.ss. 2020/2021 e 2021/2022. Gli esiti del monitoraggio sulle attività svolte dalle scuole, come indicato nel D.M. n. 35/2020, forniscono gli elementi istruttori affinché il Ministero dell’Istruzione integri, entro l’anno scolastico 2022/2023, le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica partendo dagli esiti della prima applicazione della legge realizzata dalle istituzioni scolastiche nell’esercizio della loro autonomia di sperimentazione.
La partecipazione al monitoraggio è la prima fase di un processo di progettazione partecipata che si intende promuovere con le istituzioni scolastiche interessate e la cui adesione, proprio per questo motivo, deve essere intenzionale e volontaria. Le funzioni di compilazione del monitoraggio sono rese dunque disponibili a tutti i Dirigenti scolastici e i Coordinatori delle attività educative e didattiche delle scuole statali e paritarie interessate ad essere coinvolte nel percorso. Il monitoraggio consiste nella compilazione di un questionario accessibile nell’apposita sezione “Monitoraggio” presente nella pagina del sito del Ministero dell’Istruzione dedicata all’Educazione civica (https://www.istruzione.it/educazione_civica/) a partire dal 28 giugno 2022 e fino al 31 agosto 2022.
Pur essendo il questionario di monitoraggio essenziale e di semplice compilazione, al fine di favorire la più diffusa partecipazione da parte delle istituzioni scolastiche interessate, si è ritenuto opportuno prevedere un periodo ampio di apertura delle funzioni, in considerazione degli impegni cui le scuole devono far fronte anche nel periodo estivo. Pur essendo il questionario di monitoraggio essenziale e di semplice compilazione, al fine di favorire la più diffusa partecipazione da parte delle istituzioni scolastiche interessate, si è ritenuto opportuno prevedere un periodo ampio di apertura delle funzioni, in considerazione degli impegni cui le scuole devono far fronte anche nel periodo estivo.