Perché stipulare un’Assicurazione dei beni dell’Istituto?

Il programma assicurativo di un Istituto Scolastico dovrebbe assolutamente tenere in considerazione la stipula di polizze a copertura dei danni ai beni di proprietà, originati da eventi quali: incendio, furto, atti vandalici, eventi atmosferici, acqua condotta, fenomeno elettrico, danneggiamenti accidentali di apparecchiature elettroniche, ecc.

Questo tipo di polizze sono comunemente definite Property o Polizze di assicurazione dei beni di proprietà. 

Le indicazioni normative

La necessità della copertura è rilevabile nell’Art. 35, del Decreto Intermin. 28 agosto 2018 nr. 129, nel quale, infatti, il Direttore S.G.A., individuato come affidatario di tutto il materiale di proprietà dell’Istituto, ne è, di conseguenza, direttamente responsabile. L’affidatario, infatti: «assume tutte le responsabilità connesse alla custodia e conservazione di quanto incluso negli elenchi descrittivi».

Inoltre, all’Art. 33 dello stesso Decreto, evidenzia come, nell’ipotesi di beni mancanti per furto o causa di forza maggiore, il Direttore S.G.A. debba produrre una relazione: «in ordine alle circostanze che hanno determinato la sottrazione, la perdita, o il danneggiamento dei beni».

I fondi per l'innovazione PON e PNRR

Quest'aspetto, già di suo particolarmente importante, assume ancora più rilevanza alla luce del sostanzioso incremento di fondi economici messo a disposizione delle scuole, in virtù del Programma Operativo Nazionale (PON), ma, soprattutto, delle misure europee e nazionali previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), a seguito dell'emergenza pandemica.

I fondi stanziati, in larga parte, hanno consentito e consentiranno l’acquisto di beni strumentali nelle scuole.

Solo nel 2020 su 2,73 miliardi di euro, di dote PON per il 2014-2020 ne risultano impegnati oltre 2,47.
Con il PNRR, a partire dal 2023, il Ministero dell'istruzione, nell'ambito della linea di investimento “Scuola 4.0”, investirà 2,1 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento, nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro e nella promozione della transizione digitale. Il maggior apporto di denaro per la Pubblica Amministrazione scolastica, destinato all’innovazione strumentale, da più di settant’anni.

Valori così importanti necessitano di adeguati sistemi di protezione, anche assicurativi.

Il profilo della responsabilità

La responsabilità amministrativo-contabile, infatti, sorge in conseguenza di un danno cagionato dai dipendenti pubblici per inosservanza dolosa o colposa dei doveri d’ufficio o di servizio e consiste nell’obbligo giuridico di risarcimento del danno. Altro elemento determinante è la posizione giuridica di garanzia, ossia la posizione che sussiste in capo ad un soggetto su cui grava l’obbligo di evitare un evento. In questo scenario si delineano diversi aspetti che dovrebbero indurre ad una attenta valutazione circa il costo/beneficio della sottoscrizione di una polizza assicurativa a tutela dei beni dell’Istituto. In caso di evento che implichi la perdita totale o parziale di beni mobili o immobili, la Dirigenza Scolastica, al fine di evitare ogni ipotesi di danno patrimoniale, con il conseguente obbligo giuridico di risarcimento, deve fornire la prova di non aver potuto impedire il fatto, oltre ad escludere ogni presupposto di dolo o colpa grave.

Il Direttore S.G.A., nella sua funzione di affidatario e quindi di primo responsabile, dovrebbe segnalare al Dirigente Scolastico la necessità di assicurare i beni, considerato che, con un importo normalmente accessibile, è possibile proteggere il patrimonio della scuola e scongiurare la perdita del bene, ma soprattutto del servizio formativo collegato.

Con la stipula di una polizza assicurativa, l’Istituto, in caso di sinistro, riceverebbe il rimborso del danno e, pertanto, sarebbero scongiurati anche eventuali addebiti di responsabilità.

Le polizze assicurative a tutela dei beni dell'Istituto

Un danno può verificarsi per svariati motivi, sia per cause tecniche (es.: corto circuito), sia per una negligenza del personale (es.: mancata ottemperanza degli ordini di servizio) o di terzi, sia per furto, danneggiamenti colposi o eventi naturali. In questo senso pensiamo anche ai beni offerti in comodato per la DaD o DDI danneggiati o non restituiti.

Le polizze Property nella scuola, di norma, coinvolgono tre rami:

• Elettronica
• Furto
• Incendio

Vediamoli brevemente nel dettaglio.

ELETTRONICA

L’Elettronica è indiscutibilmente il ramo assicurativo più importante della polizza scolastica, alla luce del fatto che, se, da un lato, i dispositivi elettronici sono ormai diventati fondamentali nell’attività formativa, dall’altro, nella scuola, i beni di natura elettronica sono quelli che costituiscono il valore economico maggiore. La garanzia è operante nei casi di furto, danneggiamento o incendio delle apparecchiature elettroniche.

Sono considerate elettroniche le apparecchiature e gli impianti che funzionano a corrente debole, a titolo esemplificativo: i Personal Computer coi relativi supporti ed accessori, le unità periferiche e di trasmissione e ricezione dati come le stampanti, gli scanner, le unità di backup, e gli hard disk esterni.
Sono considerate di natura elettronica, le lavagne interattive multimediali (LIM), le apparecchiature radio/televisive, i videoregistratori e i proiettori ma anche, gli impianti cito-telefonici o di allarme e sorveglianza ed ogni altra apparecchiatura elettronica inerente l'attività esercitata dall’Istituto.

Normalmente, in questa garanzia non sono comprese le apparecchiature a controllo numerico, come i torni CNC (Computer Numerical Control), per cui gli Istituti Tecnici dotati di questi strumenti dovranno assicurarli attraverso le polizze incendio.

Una sezione specifica della garanzia, riguarda le apparecchiature elettroniche ad impiego mobile.
Sono considerate apparecchiature elettroniche ad impiego mobile quelle che per natura e costruzione possano essere trasportate ed utilizzate in luoghi diversi sia all’interno che all’esterno dell’Istituto scolastico. A titolo esemplificativo si possono definire apparecchiature elettroniche ad impiego mobile: i Computer Portatili (notebook, netbook), i tablet, i computer palmari, le apparecchiature audio foniche portatili, i videoproiettori e le fotocamere.

In questa categoria rientrano anche quelle le apparecchiature portatili utilizzate in alcuni Istituti tecnici per la rilevazione e misurazione in genere, come teodoliti, tacheometri, livelle o misuratori laser e apparecchi radio ricetrasmittenti, sempre comunque legati all'attività esercitata dall’Istituto.

Sono di norma sempre esclusi da questa garanzia i telefoni cellulari e gli smartphone.

È possibile reperire diversi tipi di garanzie in virtù delle esigenze che l’Istituto intende soddisfare:

• La Garanzia Base prevede l'indennizzo dei danni materiali alle apparecchiature assicurate dovute ad eventi accidentali quali guasti, corto circuito, furti, incendi, allagamenti, alluvioni ed altri eventi atmosferici;
• Le Garanzie Aggiuntive, integrano la riparazione o la sostituzione dei beni assicurati per mezzo di specifiche estensioni della polizza, andando a coprire anche le spese sopportate per il proseguimento dell’attività per mezzo di dispositivi alternativi, con la possibilità di una copertura anche dei danni causati da terremoti;
• La Garanzia All Risks prevede l'indennizzo dei costi di riparazione o la sostituzione dei beni assicurati in ogni possibile circostanza, tranne che per i casi esplicitamente esclusi.

È superfluo evidenziare che, nel caso della scuola la formula più tutelante è quella All Risks.

Alcune società assicuratrici integrano all’interno della polizza RC/Infortuni anche una sezione elettronica. Quest’offerta “gratuita”, al di là della valenza di carattere commerciale, non può essere considerata tutelante in assoluto in considerazione dei massimali offerti, normalmente inferiori alle reali necessità della scuola. L’offerta, inoltre, è normalmente quella Base e non la più necessaria All Risks.

FURTO

La garanzia Furto copre i danni causati all’Istituto in caso di furto.

Come abbiamo visto più sopra, le apparecchiature elettroniche, in caso di furto, sono garantite nel ramo Elettronica, motivo per cui la garanzia Furto è importante per tutti i beni di natura non elettronica.

La quasi totalità degli Istituti superiori possiede laboratori o macchinari legati alle attività didattiche, pensiamo solo ad Istituti tecnici come un Agrario o un Alberghiero, ma molte scuole, anche non ad indirizzo professionale, possiedono laboratori (es.: fisica o chimica) con macchinari anche di discreto valore.

La garanzia Furto tutela, inoltre, l’Istituto per i danni causati dalla rottura di infissi o serramenti in occasione dell’intrusione da parte dei ladri.

È sempre bene ricordare che la garanzia prevede diverse esclusioni.

La polizza non risarcisce se il bene è stato rubato perché non è stato custodito in modo attento, ad esempio, se sono state lasciate aperte porte o finestre, nel caso di sottrazione delle chiavi senza relativa denuncia, o se i beni sono stati abbandonati senza custodia.

Analogamente, la garanzia non è operante nel caso si rilevi un ammanco in fase di redazione dell’inventario.

INCENDIO

Di norma, la copertura assicurativa Incendio viene spesso sottovalutata dall’Istituto scolastico per almeno due motivi: innanzi tutto perché la tipologia di evento appare abbastanza remota e in secondo luogo perché l’immobile non è mai di proprietà dell’Istituto, ma sempre dell’Ente Locale (Comune, Provincia, Città Metropolitana) o di un soggetto privato che già stipula questo tipo di polizza.

Se la possibilità di incendio appare effettivamente remota, non bisogna dimenticare che remota non significa impossibile. Solo nel corso del 2020 tre istituti scolastici sono stati distrutti da incendi.

Circa la copertura assicurativa stipulata dal soggetto proprietario dell’immobile, invece, è bene ricordare che questa copre il fabbricato ed eventualmente il contenuto del proprietario, non il contenuto di proprietà della scuola.
Un ulteriore aspetto è legato, invece, alla responsabilità dell’evento: qualora l’incendio fosse scaturito per colpa della scuola, la società assicuratrice del proprietario, potrebbe rivalersi sulla scuola per i danni liquidati.

Tutte le garanzie sopra citate (Elettronica, Furto e Incendio) hanno premi accessibili e comunque proporzionali ai massimali assicurati, ma tutte, comunque, prevedono una franchigia o uno scoperto.
La franchigia è una cifra stabilita a priori, che, in caso di sinistro, resta comunque a carico del proprietario: ad esempio, se la franchigia ammonta a 100 euro, un danno da 1.000 euro avrà un rimborso di 900 euro.
Lo scoperto, invece, è una percentuale da sottrarre al totale da risarcire: dunque, non può essere calcolato preventivamente, ma solo dopo che l'evento negativo si è verificato. Ipotizzando uno scoperto del 10%, in caso di danno da 3.000 euro la compagnia ne rimborserà solo 2.700. Qualora la polizza presenti entrambe le clausole, sarà applicata quella che considera l'importo maggiore.

Un ultimo aspetto degno di nota è legato alla necessità di comunicazione, alla società assicuratrice, degli elenchi dei beni assicurati. Le migliori polizze assicurative operanti in ambito scolastico escludono quest’incombenza.